Si è appena conclusa la quinta edizione della Montecarlo Fashion Week, l’evento glamour tanto atteso con un parterre di nomi internazionali del panorama della moda: Naomi Campbell, premiata alla MCFW Ceremony Fashion Awards, Chiara Boni, designer del brand La Petite Robe riceve il Made in Italy Fashion Award e Nima Benati, la giovane fotografa italiana insignita come nuovo talento emergente.
Le sfilate, iniziate il 2 giugno in concomitanza con la Festa della Repubblica, si aprono con la pre-collezione Spring/Summer 2018 di Chiara Boni.
La Petite Robe di Chiara Boni
Boutique in Europa, Medio Oriente, Russia e Canada, il brand La Petite Robe di Chiara Boni è la risposta a chi vuole conciliare eleganza e comodità, per chi pensava fosse impossibile la designer fiorentina, attraverso l’uso sapiente della manifattura, capacità, esperienza che la contraddistingue, ha ideato abiti dalla forma a sirena utilizzando un tessuto stretch che avvolge il corpo esaltandone la sinuosità e la femminilità.
Una capsule collection Beachwear, anticipazione della Primavera Estate 2018, dove dominano i bianchi e i neri, jumpsuites con giocose maniche a sbuffo e baschine, il tocco trendy è dato da speciali turbanti, del medesimo tessuto, arricchiti da fiori stilizzati.
La moda Chiara Boni veste perfettamente ogni forma femminile, per una donna in carriera, valigia alla mano, che non vuole rinunciare ad avere l’abito da gran soirée sempre con sé.
(foto Saverio Chiappalone)
Beach & Cashmere Monaco di Federica Nardoni Spinetta
Una collezione grintosa con richiami fifties dalle gonne a ruota alle camicette allacciate in vita, una Olivia Newton-John di carattere dalla scarpetta rossa tacco a spillo. La collezione, nata dalla collaborazione tra Federica Nardoni Spinetta e Rosanna Trinchese, si arricchisce, oltre ai bikini, di miniabiti, accessori come borse dalle tracolle stellate, jeans boyish style e maxi collane.
Josephine Bonair
Mistica la collezione a partire dai colori, viola e turchese intenso, porpora e gold. L’ambientazione è quella fantastica tra un paesaggio orientale dove le donne indossano kimono abbinati a calze silver alla caviglia, e quella più fiabesca di una principessa dal lungo strascico in voile rosa e corpetto azzurro. Paricolare attenzione ai dettagli, dalle borsette con tracolla fiorata, alle calze in velo e lurex. La chicca: il corpetto dorato con ritratto di Maria Antonietta.
Luca Taiana
Alternativo il marchio Luca Taiana, che prende il nome dal suo creatore, una collection di capi in denim stretch dalle forme costruite impreziosite da lamine e glitter, i volumi sono ampi, i tessuti trasparenti, come i bomber e le camicie sportif.
Il tocco romantico che lo contraddistingue, arriva con il pizzo sangallo sui maxi cuissard e zainetti.
Quella di Luca Taiana è una donna che osa.
Istituto Marangoni Paris
L’Istituto Marangoni di Parigi sfila per la seconda volta alla Montecarlo Fashion Week; quattro sono i talenti che rappresentano la creatività francese: Sainiya He, Ophélie Berton, Hèléne Lennon, Fatima Danielsson. Quattro culture diverse provenienti da Cina, Francia e Svizzera, che raccontano la loro visione della moda con un’impronta al luxury del tutto italiana.
Fatima Danielsson propone maxi giacche strutturate, camicie dalle maniche e dai colli over, seguendo una tendenza di stagione che ha già sfilato sulle passerelle milanesi. Da tenere d’occhio.
Edda Berg
Sotto la voce melodica di Emma Morton, voce finalista del programma X Factor, giovane e fresca la collezione di Edda Berg dal tema floreale; di paglia le borse a mano tonde, i secchielli e gli zaini, le fasce colorate incorniciano il viso, la vestibilità degli abiti è fluida e non costringe il corpo, balze e pizzi per gli abiti da sera, ricami a fiori per le gonne che sembrano dei prati sbocciati di primavera.
Annalisa Queen
E’ il contrasto il tema dominante della collezione di Annalisa Queen: colori invernali mixati a tessuti dalla fluidità estiva, l’artificiale pitone ecologico avvolge il naturale sughero, elemento chiave della capsule; le tonalità più fredde si accostano a quelle calde dell’arancio. Le linee sono essenziali, declinate in mood daily fino all’abito cocktail; il total look comprende accessori come borse e bracciali, dello stesso tessuto di cui sono fatti gli abiti.
Royal Beachwear
Dopo la presentazione a Milano, il brand Royal Beachwear espone anche alla Montecarlo Fashion Week una capsule di costumi luxury dedicati al mondo maschile. Quattro le varianti: un omaggio a Santorini per il costume dalle linee bianche e blu, stemmi blasonati per la fantasia di Elba, azzurro mediterraneo per ricordare le acque cangianti di Capri e infine bordeaux acceso, dedica al lusso patinato di Montecarlo. I dettagli della linea fanno la differenza sulle altre collezioni di costumi, capo di vendita in netta crescita, con finalini personalizzati, logo ricamato e taschini con bottone. Teniamo d’occhio il duo creatore Daniele Motta Locatelli e Manuel Chisso perché sono già intenzionati ad una capsule total look uomo e perché no, al mondo infinito della donna.
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