Mood adolescenziale per l’uomo Topman.
L’autunno/inverno ’17 non è che un richiamo nostalgico, malinconico, carico di suggestioni che ricorda amori in frantumi, speranze da coltivare, passioni, melodico rock e camerette piene di libri e riviste.
Il look si presenta colorato, fresco e appariscente: i toni pastello ben si proporzionano a lunghe e calde felpe logate, frange e pellicce s’alternano a pelle e bomber jacket androgini.
È il ritorno nostalgico degli anni ’90, è il racconto dell’amore vissuto a piccoli passi, delle prime esperienze cantate e risuonate come vecchie canzoni di Kurt Cobain.
La collezione sembra ispirarsi esplicitamente ai toni dei pub e dei club culturali degli anni ’90 in Gran Bretagna tanto da riprenderne una varietà e una diversità formale, la silhouette e i colori.
Un soft mood dato dai toni pastello riecheggia per tutta la collezione accompagnato da stampe psichedeliche, cappelli a secchio e loghi laddish.
Per un brand come Topman che sostiene da sempre una solida connessione con la musica, non poteva esser d’ispirazione un periodo e uno stile diverso da quello degli anni ’90.
Ma a Topman di questi 90’s piace soprattutto la cultura rave che si esplica sotto forma di bianchi calzini sportivi, pendenti con crocifisso e giacche a vento in nylon.
E ancora, come memoriale, a ricordare il periodo di massimo splendore della techno music sono le morbide maglie e i pantaloni neon in pelle da motocross.
Il passaggio di generazione è stato affidato al figlio di Liam Gallagher (l’ex frontman del gruppo Oasis), Lennon Gallagher, del quale si è detto molto orgoglioso.
Il debutto di Lennon Gallagher avvenuto durante la settimana della moda maschile londinese ha il suo perché nello show di Topman, show che diviene così una dedica al sound 90’s.
Nato nel 1999 dall’unione di Liam Gallagher e Patsy Kensit, egli prende il nome da Jhon Lennon.
“John Lennon significa tutto per me. Non potrei dire che è migliore di McCartney, direi che sono diversi, ma entrambi grandi. Mi piace di più la roba di Lennon perché è più bella, è più pazza“, ha spiegato Liam nel 2012.