Waby Restaurant e la tradizione dei Donburi con anguilla laccata

Il perfetto business lunch da Waby Restaurant, ai piedi dei grattacieli di Gae Aulenti, un ristorante che riporta a tavola la tradizione dell’anguilla laccata

Immaginate un teatro giapponese dove la geometria e il minimalismo degli interni fanno da cornice ad uno spettacolo seguito in rigoroso silenzio. Gli spettatori ora hanno appetito e, come sempre nella tradizione giapponese, il cibo diventa protagonista di ogni momento della giornata, è un elemento di condivisione, di scambio, di seduzione, di magnetismo e anche “mezzo d’affari”. Per discrezione e facilità, viene servito un “donburi“, un piatto a base di riso e anguilla, un piatto tradizionale giapponese che ha però origini antichissime, quando tra il 1330 e il 1570 sotto il periodo Muromachi, veniva condito con 5 particolari verdure di colori diversi, bianco, giallo, rosso, verde e nero, seguendo il principio energetico e armonico dello Yin e dello Yang. Allora il suo nome era houhan.

Oggi sono molte le varianti del donburi, dove l’anguilla viene sostituita con ingredienti freschi e di stagione, e il ristorante Waby ne propone 10.

In Corso Como, zona dedita alla movida delle notti milanesi e centro nevralgico delle sedi d’affari, Waby è il ristorante giapponese di Matteo Zhu, elegante e con elementi di design, dai toni caldi della terra alle pareti, agli ocra dei tendaggi, a quelli rasserenanti del blu per sedute e tavoli. Il cerchio, figura che rappresenta la perfezione ed il divino, torna nei riquadri alle pareti, negli specchi a soffitto che catturano la luce, nelle appliques e lampadari.

Waby è ił luogo perfetto per un business lunch, un pranzo con le amiche dopo lo shopping in C.so Como, o dopo la visita ad una mostra in Galleria (oggi è ancora aperta quella su Yamamoto, con allestimenti degli abiti più significativi), o una cena di coppia.
Ma per un pranzo speciale Waby ha pensato a 10 tipi diversi di Donburi, serviti su un vassoio di legno e accompagnati da una miso soup, un benvenuto dalla cucina e combinazioni succulente a base di carne o pesce.
La mia preferita è senza dubbio la Lobster Moriawase, un sashimi d’astice, gambero rosso di Mazara del Vallo, capasanta, ikura e scampi serviti su riso, wasabie salsa di soia, un piatto pregiato di di freschezza e sapore.

Per gli amanti della carne invece la proposta verte su Wagyu Don, una carne pregiata scottata su carbonella e accompagnata da verdura di stagione, riso bianco, kizami wasabi e salsa di soia, oppure stufato con tofu, cavolo cinese e uovo poché (Sukiyaki) o ancora nella versione Wagyu Steak cotto a bassa temperatura.

Raffinati l’Hoseiki Don, un classico che comprende 15 tesori freschi del mare, ogni giorno diversi secondo mercato, del quale esistono versioni più semplici come lo Zenbu Don (tonno e ventresca di tonno con kizami wasabi serviti su letto di riso, zenzero e salsa di soia) e l’Akami Sake Tartare (tartare di tonno e salmone); Miso Cod con carbonaro d’Alaska marinato nel miso e avvolto nella pasta kataifi, astice, ikura,

Se invece volete sentirvi come a teatro, e le vetrate sul via vai sotto i grattacieli di Gae Aulenti in qualche modo lo permettono, siate tradizionalisti e puri ed ordinate la Una-Ji: l’anguilla laccata cotta su carbonella, finita al vapore, con guarnizione di tsukemono (cetrioli in salamoia) e riso bianco.

WABY Restaurant si trova in Via Carlo de Cristoforis 2 a Milano, ed è aperto dalle ore 12:30 alle 14:30 e dalle 19:00 a mezzanotte.