Chissà perchè esiste ancora il preconcetto che la cucina vegetariana sia insapore, quando per natura le verdure sono forse tra gli ingredienti della cucina più saporiti, più caratterizzati da aromi, particolari sfumature dall’amarognolo della cicoria, alla nota minerale degli spinaci, alla tendenza dolce della zucca. Un pot- pourri per il palato che ha a disposizione centinaia di prodotti diversi, idratanti, ipocalorici, minerali, essenziali per una dieta sana ed equilibrata, soprattutto oggi che sempre più stiamo attenti a ridurre lo spreco, a sostenere l’ambiente, a tutelare la vita degli animali.
Su queste scelte etiche, c’è un nuovo indirizzo in città, GIARDÍ, il locale che propone una cucina vegana plant-based, in chiave golosa.
GIARDÍ ha aperto a Milano in Via Napo Torriani 3, in un locale sobrio dai toni caldi del legno e con un menu ricco di sapori al primo assaggio.
Vi consiglio di iniziare con la Curry Bowl di verdure croccanti, riso nero, scarola, semi di zucca, continuare con il Uao Burger e la sua salsa Bbq che crea dipendenza, per poi lasciarvi sorprendere dalla Weekly chef’s special, una portata a scatola chiusa che oggi vi svelo essere una vellutata deliziosa di zucca, frutto di stagione.
GIARDÍ è il nuovo progetto di una coppia nella vita e nel lavoro, lo Chef Tommaso Coppola, esperienza decennale nella ristorazione, dalla stellata alle grandi catene, e Michela Rubegni, imprenditrice del settore marketing e comunicazione. Dopo un viaggio nella magica Barcellona, che ispira tutti colori capaci di cogliere la vera energia della città, influenzata anche dal grande architetto spagnolo Gaudì, il duo si cimenta in quello che è un grande messaggio ma anche una grande passione.
Coerente anche la mise en place interamente compostabile monouso, e ovviamente un servizio proteso alla città che corre, talvolta obbligata ad un fast food ma che non rinuncia a mangiare bene.
Il gusto c’è, il messaggio pure, non resta che provarlo!