In fondo al cuore

Spesso nella vita un incontro totalmente casuale può cambiare definitivamente le sorti della propria esistenza, condizionandola radicalmente, sia nel bene che nel male. Il film d’animazione Anomalisa è incentrato proprio su tale concetto. Un’opera estremamente interessante e dai molteplici spunti riflessivi, adatta anche ad un pubblico adulto, diretta da Charlie Kaufman, con la collaborazione di Duke Johnson. Scopriamone il contenuto.



La trama è molto semplice e lineare. Michael Stone è uno stimato padre di famiglia, nonché noto autore del best seller “Come posso aiutarti ad aiutarli?”. In occasione di una conferenza, soggiorna presso l’Hotel Fregoli di Cincinnati, dove, dopo aver rivisto una donna con cui undici prima aveva avuto una relazione, incontra per puro caso Lisa Hesselman, giunta in città in compagnia di un’amica per assistere alla conferenza. La scintilla tra i due non tarderà a scoccare…



Una scena tratta dal film
Una scena tratta dal film



Distribuito nelle sale cinematografiche italiane dalla Universal Pictures a partire da giovedì 25 febbraio, Anomalisa è un cartone animato diretto dal regista statunitense Charlie Kaufman, noto per le sceneggiature di Confessioni di una mente pericolosa e Se mi lasci ti cancello. Dopo aver debuttato dietro la macchina da presa con Synecdoche, New York nel 2008, questa sua seconda e nuova fatica si caratterizza per un uso smodato della stop motion, nonché per la riproposizione sul grande schermo della parabola di due esistenze ingabbiate dalla solitudine e dall’ordinarietà che cercano di resettare la loro vita per poter costruirne una nuova cogliendo l’occasione offerta dal destino.



Sotto la parvenza animata delle maschere facciali dei pupazzi si cela un vago sentore di non umanità. Ma ciò che non passo certo inosservato è che tutti i personaggi, eccezion fatta per Michael, abbiano la medesima voce maschile, indipendentemente dal fatto che siano uomini o donne.



Quando successivamente entra in scena Lisa, ecco che finalmente è possibile ascoltare l’unica ugola femminile dell’opera. Tale scelta può essere dettata da due fattori: dalla disumanizzazione del mondo dei pupazzi oppure dalla messa in evidenza dell’unicità del possibile “autentico amore”.



Michael Stone e Lisa Hesselman
Michael Stone e Lisa Hesselman



Analizzando più profondamente il film, la scelta di Michael di alloggiare al Fregoli Hotel non è affatto casuale. La storia del teatro, infatti, narra di come Leopoldo Fregoli sia stato, non solo un grande imitatore, ma anche e soprattutto un abilissimo trasformista che ha calpestato i palcoscenici di tutto il mondo. Tuttavia, forse non tutti sanno che dal suo nome deriva una sindrome psichiatrica in cui il paziente in questione si sente letteralmente perseguitato da una singola persona che, a causa del suo delirio, assume le sembianze di tutti coloro che lo circondano non perdendolo mai di vista.



Se si volesse adottare questa chiave di lettura, Anomalisa potrebbe rappresentare una piccola perla cinematografica nell’ambito dei film d’animazione. A questo proposito, come non citare la scena della colazione mattutina in hotel, un’autentica gemma di scrittura, costituita da un armonico duetto fra tragedia ed ironia.



Michael Stone in volo...
Michael Stone in volo…



In fase di doppiaggio notiamo la presenza dell’attore britannico David Thewlis (di cui ricordiamo le sue opere più recenti, Regression, Legend e Macbeth) e dell’attrice americana Jennifer Jason Leigh (famosa per film quali Georgia, Miami Blues, America oggi e Mrs. Parker e il circolo vizioso) rispettivamente per le voci di Michael Stone e Lisa Hesselman.



Infine, ricordiamo che Anomalisa è stato presentato in concorso alla 72° Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2015.