Dopo il lancio della versione Full-electric BYD presenta in questi mesi sul mercato italiano la versione ibrida Plug-in denominata DM-i, che sfrutta la nuova tecnologia ibrida della casa cinese.
Si tratta di un SUV di grandi dimensioni, essendo lunga 4.80 metri, con tanto spazio all’interno e una buona capacità di carico, adatta a tutta la famiglia.
Le motorizzazione prevede un 1.5 turbo benzina da 130 cv che può arrivare a 218cv per la versione a trazione posteriore con un solo motore elettrico, oppure a 324 cv nella versione con due motori elettrci della versione 4wd.
La batteria è da 18,3 kWh e consente un’autonomia in modalità elettrica dichiarata di 70 km che risulta molto comoda per gli spostamenti nei centri urbani, dove la filosofia emissioni zero meglio si sposa con le normative antinquinamento.
Gli interni sono curati in ogni dettaglio, con materiali di pregio e un buon assemblaggio generale con l’ampio touchscreen da 15,6 pollici a rotazione elettrica che domina la plancia, offrendo un’esperienza davvero unica e multimediale, che prevede anche Apple Car Play.
L’innovativo sistema ibrido di BYD si basa su una filosofia di “elettrico prima di tutto” dove i motori elettrici sono i principali responsabili della trazione mentre il motore termico interviene solo in casi particolari, come la richiesta di maggior potenza o per andare a ricaricare la batteria quando necessario.
Tre sono le modalità di guida disponibili: Full Electric, l’auto funziona come un veicolo elettrico puro. In modalità Hybrid Serie, il motore elettrico alimenta la trazione mentre il motore termico carica la batteria quando necessario. In modalità Hybrid Parallela, entrambi i motori (elettrico e termico) partecipano alla trazione, con il termico che ricarica la batteria se necessario. Questa tecnologia ottimizza l’efficienza, con il motore termico che ha un’efficienza del 43% e un’efficienza totale del sistema di circa il 97%.
Su strada ciò che più colpisce sono il confort di guida, con uno sterzo forse un pò troppo leggero e la taratura morbida delle sospensioni, molto apprezzate nei lunghi viaggi e un pò meno nella guida sportiva, che però non e la natura vera della Seal U. Detto ciò la stabilità in curva è buona anche nelle curve più strette, sebbene presenti un leggero rollio dovuto alla sua taratura che predilige il comfort e la rigenerazione dell’energia in frenata è efficace, contribuendo a mantenere la batteria carica .
La versione Boost accelera da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 170 km/h. La versione Design, più potente, accelera da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi per una velocità massima autolimitata a 180 km/h.
Prezzi a partire da 43.000 euro sino ai 49.000 della Boost a trazione integrale.