Una mostra di Roof Videodesign che sottolinea il legame tra arte, tecnologia e l’universo del beauty, invitando il pubblico a riflettere su come ci vediamo e come ci vogliamo rappresentare
In concomitanza con il Cosmoprof Worldwide Bologna, il principale evento internazionale dedicato all’industria della bellezza, Roof Videodesign presenterà il 22 marzo 2025, all’interno del proprio spazio creativo, “Shattered Decay”, una mostra esclusiva di opere d’arte realizzate con tecniche digitali miste: videoarte, grafica digitale e installazioni interattive.
Gli Artisti e i Designer hanno scelto di esplorare il tema dello specchio come elemento centrale e metaforico nel mondo del beauty, un simbolo che riflette l’identità, l’immagine e la percezione di sé. Un’occasione eccezionale in coincidenza con la fiera del beauty più grande e famosa al mondo.

Il concept
Cosa resta quando lo specchio si spezza?
Da sempre lo specchio è più di un semplice oggetto: è un confine tra realtà e illusione, un portale che riflette ciò che vediamo, ma mai esattamente ciò che siamo. È il simbolo dell’identità, della vanità,
della verità e del mistero. Ma cosa accade quando questo specchio si frantuma?
Quando il riflesso si spezza e ci obbliga a guardarci attraverso frammenti distorti, rivelando prospettive nuove, impreviste, a volte inquietanti?
“Shattered Decay” è un invito a esplorare la duplice natura dello specchio, non solo come oggetto, ma come metafora dell’esistenza.
Il riflesso può essere fedele o ingannevole, limpido o alterato, può svelare verità nascoste o deformare la percezione. La sua rottura, invece, è un atto di trasformazione: il momento in cui l’unità si dissolve e qualcosa di nuovo prende forma. È la fragilità della materia che diventa linguaggio visivo, è la memoria che si ricompone in pezzi dispersi, è l’assenza di un riflesso che si trasforma in domanda aperta.


Questa mostra vuole essere un viaggio attraverso le infinite possibilità della frattura: lo specchio rotto come testimonianza di un trauma, ma anche come possibilità di rinascita. Può raccontare la perdita di sé o la scoperta di un’identità nuova, può rivelare illusioni nascoste o mostrare la bellezza nell’imperfezione.
Ogni artista e designer è chiamato a interpretare il tema attraverso la propria sensibilità, giocando con il riflesso, il frammento, la distorsione o l’assenza.
L’unità dello specchio intatto, la violenza della rottura e il processo di ricomposizione sono tre momenti di uno stesso racconto. Il riflesso può ingannare, può svelare, può dissolversi nel nulla. Sta a chi osserva e a chi crea decidere cosa vedere tra le schegge di vetro.


Durante l’evento, saranno organizzati incontri con gli artisti e sessioni di approfondimento sulle tecniche digitali utilizzate, offrendo ai visitatori l’opportunità di interagire direttamente con i creatori delle opere e di scoprire i processi creativi dietro le installazioni e gli ArtWork.