In occasione del Fuori Salone, Malìparmi presenta nella boutique di via Solferino 3, in Brera, la designer polacca Małgorzata Truszkowska e il suo progetto “Plastic Soul – Windy Fields”.
Il progetto “Plastic Soul” – composto da Windy Fields, Sea Waves, Mountain Shadows – offre un modo potente per parlare della natura, vittima dell’abuso della produzione di plastica.
Le installazioni sono realizzate riciclando bottiglie di plastica recuperate, a volte ammaccate e schiacciate, normalmente considerate rifiuti irrecuperabili. Tali rifiuti continuano a ricoprire quotidianamente il nostro pianeta, soffocando campi, montagne e mari.
Dopo uno studio del materiale e numerosi esperimenti, la designer ha creato un’immagine multisensoriale del paesaggio, la cui forma circolare rimanda al nostro pianeta. Grazie a luci sincronizzate, “Windy Fields”, presente al Fuori Salone, diventa un vero campo, ricco di vegetazione che si muove armoniosamente al vento. Per completare questa magica atmosfera fatta di ombre in movimento, un sottofondo di suoni ispirati alla natura ha l’effetto di confortare, calmare e invitare alla riflessione sull’uso eccessivo e sullo spreco della plastica, spesso ancora inconsapevole. Creata appositamente dalla designer per catturare la nostra attenzione, questa atmosferamisteriosa è tuttavia un’illusione: in realtà, l’installazione è interamente realizzata con rifiuti di plastica che rimarranno sul nostro pianeta per molto tempo.
“Windy Fields” è un invito ad evitare l’uso eccessivo, quotidiano di materiali non sostenibili e a cercare di trasformare quelli che già esistono in bellezza. Il messaggio è rivolto anche ai progettisti, che hanno la possibilità di prevenire tali eccessi e proporre soluzioni alternative, innovative e sostenibili, al fine di promuovere uno stile di vita diverso, in armonia con la natura, progettando con consapevolezza e responsabilità.
Tornando alla parola chiave del Fuori Salone 2023, questo lavoro ci ricorda che la coscienza ambientale può influenzare, cambiare e ridisegnare il nostro FUTURO.
Dal 17 al 22 aprile l’installazione sarà presente presso la boutique di via Solferino 3 a Milano.
In occasione della mostra-evento di Interni 2023 presso l´Università degli Studi di Milano, è stata presentata ieri l’installazione ‘Farfalle’ – LABO.ART cheinterpreta con sobrietà ed eleganza il tema Design RE-EVOLUTION attraverso la metafora dell´evoluzione di organismi semplici. Il bruco che diventa farfalla, che vuole evocare il passaggio dalla semplicità alla complessità.
Ludovica Diligu, Designer e Founder del brand LABO.ART, ha scelto per questa installazione una vasta scala cromatica che vuole inseguire ed emulare la meraviglia naturale dell’arcobaleno.
‘Un capo iconico di LABO.ART in quest’occasione diventa in un’installazione che racconta la trasformazione, quella dall’essenziale al complesso’ – afferma Ludovica Diligu.
Dal 18 aprile ha aperto al pubblico Future Impact, la mostra a cura di Tony Chambers e Maria Cristina Didero promossa dal DesignSingapore Council, che illustra e celebra l’impatto positivo del future-thinking design sulla nostra vita quotidiana; in esposizione fino al 23 aprile 2023, presso Casa del Pane, Bastioni di Porta Venezia. Future Impact nasce dalla volontà di mostrare Singapore come un hub di innovazione e creatività dove inedite soluzioni di design e tecnologia si fondono per dare forma a un domani più luminoso per tutti e a una società più rispettosa e inclusiva, enfatizzando l’importanza e l’urgenza che il ruolo della sostenibilità assume oggi, nel design e nella produzione. I curatori e DesignSingapore Council, l’agenzia nazionale di Singapore per il design, hanno invitato i più talentuosi e promettenti designer di Singapore a rivelare la loro visione per un futuro migliore. Soluzioni di design all’avanguardia derivanti dall’utilizzo di tecnologie inedite e da un pensiero creativo, poetico e ottimistico sono state create dai sei designer protagonisti del progetto: Forest & Whale, Viewport Studio, Gabriel Tan, Nathan Yong, Studio Juju e Tiffany Loy.
Future Impact presenta sei nuove opere, esposte nella storica e iconica location Casa del Pane (bastioni di Porta Venezia) che, nel 2025 sarà la nuova sede del Museo dell’Arte Digitale. Una cornice perfetta per la mostra che con la sua atmosfera drammatica permette ai designer e alle loro opere di interagire con il passato progettando il futuro. Tony Chambers, co-curatore della mostra dice, “Singapore è da molti anni terra del design progressista e sono lieto di contribuire a diffondere questo messaggio a un pubblico internazionale durante la Milano Design Week. Sono fiducioso che Future Impact lascerà un’impronta positiva e duratura.”
“La scena del design contemporaneo di Singapore si caratterizza per lo spirito innovativo e futuristico. Singapore, il cui background culturale, sociale e politico si distanzia dall’Asia, ha saputo costruire un suo scenario culturale indipendente e florido e ha scelto di celebrarne i risultati presenziando alla Milano Design Week 2023 con un’esposizione che mostra la lungimirante abilità dei suoi designer nel connettere i prodotti più sostenibili e innovativi con le ultime tecnologie disponibili. La partecipazione di sei dei più importanti studi di Singapore, con opere e progetti mai visti prima, rende la mostra Future Impact un’incredibile opportunità per scoprire nuove prospettive e visioni e per immaginare il nostro futuro” afferma la co-curatrice Maria Cristina Didero. Dawn Lim, direttore esecutivo di DesignSingapore Council dichiara “Singapore è conosciuta come una città futuristica e visionaria.
Il nostro design ha un’inclinazione creativa, innovativa e trasformativa, vuole essere impattante per migliorare la vita, le città e il mondo. DesignSingapore Council è orgoglioso di presentare Future Impact e i suoi lungimiranti designer alla Milano Design Week. Le loro opere rappresentano il modo attraverso cui il design di Singapore può contribuire positivamente a questioni come la sostenibilità, l’artigianato e il ruolo della tecnologia nel design.”