PHOTOGRAPHY: Dimitri Dimitracacos STYLING: Diletta Pecchia HAIR STYLIST: Sergio Sorbello MAKE UP ARTIST: Martina Belletti MODELS: Dana Almada, Anna Barber, WAVE MANAGEMENT PHOTOGRAPHER’S AGENCY: Carla Pozzi STYLING ASSISTANT: Carlotta Ravioli MAKE UP ARTIST ASSISTANT: Christian Manzoni Post Production: Zum Studio
Total look Antonio Marras Mask Peri Neri
Total look Annakiki
Dress Sara Wong Stockings TYT Shoes Lubello
Body and stockings MERIISI Jacket, shoes and earrings KHOSROV
Total look KRIZIA Shoes LUBELLO Jewels VANESI
Total look DASSU’YAMOROSO Shoes HAUS OF HONEY
Hat TRIPPAT Gold Bikini, stockings TYT Knitted Bikini, slinging FLORANIA Shoes HAUS OF HONEY Earrings DEFAIANCE
Per più di 147 anni, i viaggiatori hanno seguito il fiume Chao Phraya per soggiornare in quello che oggi è il Mandarin Oriental, Bangkok: un’oasi di pace e tranquillità che vanta un passato leggendario.
Inaugurato nel 1876 sulle rive del fiume Maenam, oggi conosciuto come Chao Phraya, The Oriental fu il primo hotel ad aprire nell’allora Regno di Siam. Dopo che l’edificio originale fu distrutto da un incendio nel 1865, H.N. Andersen, un marinaio di origine danese, prese in gestione la struttura e incaricò lo studio di architettura italiano Messrs Cardu e Rossi di riprogettarla, dando alla capitale siamese il suo primo albergo.
Dopo un susseguirsi di proprietari, nel 1972 l’hotel acquistò dalla Chartered Bank il terreno adiacente per costruire la celebre “River Wing” e completare il corpo principale dell’hotel così come lo conosciamo oggi. Fu inoltre acquisita una proprietà sull’altra sponda del fiume dove trovarono spazio il ristorante Sala Rim Naam, la rinomata The Oriental Thai Cooking School e, nel 1993, The Oriental Spa.
Nel 1974, The Oriental fu parzialmente acquistato da quella che un tempo si chiamava Mandarin International Hotels Limited – già proprietaria del The Mandarin a Hong Kong, aperto nel 1963. Nel 1985 l’azienda razionalizzò la sua struttura aziendale unendo queste due rinomate proprietà sotto quello che oggi conosciamo come Mandarin Oriental Hotel Group. Nel 2008, The Oriental cambiò formalmente il suo nome in Mandarin Oriental, Bangkok.
In più di un secolo, questa celebre proprietà ha accolto le più illustri personalità: dal ballerino e coreografo Vaslav Nijinsky e l’attore e commediografo Noël Coward, a Joseph Conrad, Audrey Hepburn, Elizabeth Taylor, Marlon Brando e molti altri.
L’hotel oggi dispone di 331 camere e suite recentemente rinnovate, dove lo stile tradizionale thailandese incontra i comfort più moderni.
L’offerta culinaria si declina in 12 ristoranti e bar, capaci di soddisfare i palati più esigenti: dalla cucina stellata proposta da Le Normandie by Alain Roux, alle specialità thailandesi del Baan Phraya, passando per l’intrigante esperienza Kaiseki al Kinu by Takagi, sarà una vera festa per i sensi.
Per gli appassionati, non può mancare poi una tappa al The Bamboo Bar – tempio della mixology – guidato dalla Bar Manager, Chanel Adams. Aperto nel 1953, questo luogo iconico è stato il primo locale jazz della città e tutt’oggi performance di importati musicisti animano le serate. In una cornice affascinante che conserva un’atmosfera anni’50, la nuova carta dei drink dal titolo “The Evolution” trae ispirazione dai sapori unici dei frutti thailandesi. Per la Bar Manager, è essenziale capire come questi si evolvono nel tempo grazie all’utilizzo di tecniche varie, in modo da creare drink memorabili, che includono ingredienti locali come il Thai mango, la banana e la citronella.
Completa l’offerta The Oriental Spa: primo centro benessere ad aprire all’interno di una struttura alberghiera a Bangkok, propone trattamenti che fondono il sapere tradizionale tailandese e moderne tecniche occidentali. Situata all’interno di una splendida residenza in teak sulla sponda opposta del fiume, si raggiunge a bordo di un’imbarcazione privata, per un’esperienza davvero indimenticabile.
Il Mandarin Garden è una vera e propria oasi urbana che accoglie gli ospiti dalla mattina presto fino a tarda notte, in un’ atmosfera coinvolgente immersa nel verde e nel design italiano. All’arrivo, gli ospiti riconoscono gli inconfondibili marmi policromi in bianco e nero, arricchiti dalle piante tropicali e dalle vivaci sedute colorate che illuminano l’ambiente. Questo design statement fa da cornice al bancone del bar e introduce alla sofisticata area della lounge, con la sua caratteristica carta da parati in rafia all’insegna della sostenibilità.
Fiore all’occhiello del Mandarin Garden è la sua corte esterna: un giardino segreto con comodi divani, tavoli da bistrot e luci soffuse che creano un’atmosfera glamour e accogliente. Il progetto del verde, curato dallo studio di landscape design P’ARCNOUVEAU, è caratterizzato da piante scultoree che disegnano gli spazi, delicati rampicanti che decorano le pareti e rami verdeggianti che fanno capolino dalle colorate poltrone disegnate da Antonio Citterio.
Il menù, firmato dallo Chef Antonio Guida, offre a pranzo e a cena piatti della cucina italiana e milanese. La carta varia in base alla stagionalità, e ogni giorno sorprese “fuori menù” stupiscono anche gli ospiti più esigenti. Per gli affezionati, non possono mancare gli apprezzati Club Sandwich, Mandarin Burger e la Focaccia Pugliese con culatello e burrata.
All’ingresso, un’elegante teca in vetro mostra le dolci creazioni preparate ogni giorno dal Maestro Pasticcere Marco Pinna. La selezione di monoporzioni richiama la tradizione dell’alta pasticcera italiana con classici come il Tiramisù e propone nuove creazioni come il delicato Oriental, a base di mango, frutto della passione, vaniglia e fava tonca. Questi squisiti dessert sono ideali da gustare negli spazi del Garden o per il più dolce dei take-away.
Quando scende la sera, il Mandarin Garden si trasforma in uno degli spazi più esclusivi di Milano. Il talentuoso team di mixologist, guidato da Guglielmo Miriello, realizza cocktail su misura e sorprendenti rivisitazioni sui grandi classici.
La drink list disegnata da Guglielmo, ispirata al romanzo di Jules Verne “Il Giro del Mondo in 80 Giorni”, comprende 11 drink signature, uno per ogni lama del ventaglio di Mandarin Oriental. Il numero 11 rappresenta anche i viaggi raccontati nel romanzo, da Londra all’Italia, dall’India ad Hong Kong e altre mete affascinanti. Ciascun cocktail richiama una tappa, e grazie agli ingredienti e ai sentori scelti per ogni creazione il viaggio sensoriale è assicurato.
Completano l’offerta del Mandarin Garden le ricercate DJ Nights, previste ogni mercoledi sera dalle 19 alle 22, e le ritmate Swing Sundays, ogni domenica dalle 19:00 alle 21:30, con coinvogenti performance live per concludere la settimana al giusto ritmo.
MAKE UP AND HAIR FRANCO CHESSA USING REVLON PROFESSIONAL
CASTING DIRECTOR LAURA LA FACECMCASTING MODELS ELEONORA, BRAVE MODELS AMINA, FASHION MODEL
If I can stop one Heart from breaking I shall not live in vain If I can ease one Life the Aching Or cool one Pain Or help one fainting Robin Unto his Nest again I shall not live in Vain
“If I can stop one heart from breaking” Emily Dickinson
Dresses WEILI ZHENG
Dress top and trousers ROMEO GIGLI Hats MONTEGALLO
Cape top and trousers GIANLUCA CAPANNOLO Hairbands MIMI CONDAL
Dress top and skirt CETTINA BUCCA Jersey turbans SINE MODUS Dècolleté ANTONIO MARRAS
top UNGARO PARALLELE at Archivio Lugli Skirt SAN ANDRÉS
Total looks MAX MARA Sunglasses CALVIN KLEIN EYEWEAR
Dress, top, leggings TIZIANO GUARDINI
Jacket TIZIANO GUARDINI Sunglasses CALVIN KLEIN EYEWEAR
Dresses and sandals ANTONIO MARRAS Stockings WOLFORD
Fotografia Talk:My Hidden Ego, la fotografia che genera autostima
Giovedì 20.06.2024 ore 18
Fabbrica del Vapore – Spazio Mostrami, via Procaccini, 4, Milano
Dopo il grande successo di pubblico delle prime tre settimane che hanno visto il tutto esaurito, My Hidden Ego si avvia alla conclusione con un talk dedicato alla fotografia come mezzo di cura, dal passato a oggi; al ritratto come verità, perché rispecchiarsi nello scatto fotografico fa emergere l’Io più autentico e alla stampa come processo di memoria da riabilitare dopo l’avvento del digitale che, se da un lato rende possibile la moltiplicazione delle immagini, dall’altro dà vita ad archivi imperfetti, quelli del nostro telefono. Nel corso del progetto, fortemente voluto dal Comune di Milano – Fabbrica del Vapore, la fotografa internazionale Monica Silva ha già scattato oltre 350 ritratti gratuiti a persone di ogni genere, età e provenienza, ha realizzato oltre 100 interviste sul potere della fotografia e oltre 40 ore di registrazione video nella Camera Oscura. Resta ancora il prossimo fine settimana per partecipare.
Intervengono al Talk:
Maria Fratelli -Storica e critica d’arte, direttrice Unità Progetti speciali e Fabbrica del vaporearte, responsabile progetti speciali cultura del Comune di Milano
Marinella Levi – Docente, dipartimento di chimica, materiali e ingegneria chimica Giulio Natta Politecnico di Milano
Monica Silva – artista e autore del progetto My Hidden Ego
Ilaria Dazzi – Art Director Fiere ed Eventi Ente Fiere Parma
Alessandra Petruzzi – Psicologa-Psicoterapeuta Milano
Modera:Miriam De Nicolò – Giornalista – Founder e Editor in chief del magazine SNOB
Ingresso libero Seguirà rinfresco
Fotografia. Arriva alla Fabbrica del Vapore “My Hidden Ego” di Monica Silva
Un viaggio interattivo per migliorare la propria autostima attraverso l’esperienza unica del ritratto fotografico
Open Studio e live performance aperti al pubblico, dall’ 1 al 23 giugno 2024
Milano, 30 maggio 2024 – Dal 1 al 23 giugno 2024, l’Atelier Cisterne della Fabbrica del Vapore di Milano ospiterà “My Hidden Ego”, un evento straordinario che unisce arte, psicologia e introspezione, ideato dalla rinomata fotografa internazionale Monica Silva in collaborazione con prestigiosi partners.
Un’opportunità unica per il pubblico di essere ritratti da un’artista di fama mondiale, My Hidden Ego offre un viaggio emozionante alla scoperta del proprio io più autentico. Attraverso diverse sessioni fotografiche, tra cui “Women Thru The Lens”, “15 Minutes To Be Real” e “Changing Partner Without Change Partner”, l’artista guiderà i partecipanti in un percorso di crescita personale e di valorizzazione della propria individualità, facendola emergere attraverso domande introspettive, styling e il suo approccio empatico, sua vera cifra stilistica.
«Ciò che rende My Hidden Ego così potente è il suo potenziale trasformativo. Connettersi con il proprio sé interiore richiede vulnerabilità e coraggio, ma il risultato è un senso di liberazione e una maggiore consapevolezza di sé. I ritratti che creo sono una testimonianza di questo viaggio interiore, un tributo alla forza e alla resilienza dello spirito umano. La mia speranza è che le persone siano ispirate a intraprendere il proprio percorso di scoperta di sé, abbracciando la propria autenticità e vivendo in modo più allineato con i propri valori e desideri più profondi. È un invito a onorare e amare se stessi nella propria interezza, seguendo il proprio io interiore», commenta l’artista Monica Silva.
L’evento si distingue per la sua formula innovativa di open studio, che permette al pubblico di assistere e prendere parte alle sessioni fotografiche come performance artistica live. Inoltre, i visitatori avranno l’opportunità di vivere una speciale esperienza in uno spazio immersivo, una vera e propria Camera Oscura, dove grazie a una serie di speciali stimoli sensoriali sperimenteranno la sensazione di portarealla luce la parte più intima di sé prima di accedere all’area dedicata agli scatti. Grazie a questo processo di preparazione unico il ritratto diviene una straordinaria occasione di connessione profonda con se stessi. Un’esperienza individuale, gratuita e aperta a tutti, dove scoprire come grazie ai sensi sia possibile entrare in contatto profondo con le proprie emozioni e riscoprirle attraverso le immagini.
La Camera Oscura immersiva, una speciale versione di B-Ear realizzata appositamente da BoxySystemper il progetto, ha un ruolo fondamentale nel progetto My Hidden Ego. Si tratta di un vero e proprio portale verso l’interiorità, che aiuta a disconnettersi dal rumore esterno e a sintonizzarsi con la propria voce interiore. Passando attraverso la Camera Oscura, i partecipanti, guidati dalla voce dell’artista Monica Silva, avranno l’opportunità di spostarsi “da fuori a dentro”, ovvero di lasciar andare l’io sociale e connettersi con il proprio sé interiore più autentico, libero dalle aspettative e dalle pressioni della società, per connettersi con ciò che si è veramente al di là dei condizionamenti. La Camera Oscura amplifica dunque il potere del ritratto fotografico, isolando i partecipanti dagli stimoli esterni in modo da favorire l’introspezione e la concentrazione su se stessi, per entrare nel giusto stato mentale ed emotivo prima di essere fotografati.
Ogni weekend di Giugno dalle 16:30 alle 20:30 i visitatori potranno vivere l’esperienza della Camera Oscura e potranno inoltre rendersi subito conto del potere trasformativo dell’esperienza appena vissuta grazie al corner di stampa Fujifilm dove alla fine della sessione il ritratto verrà stampato su carta fotografica Silk di altissima qualità. Inoltre, durante i fine settimana Fujifilm sarà presente con la sua tecnologia istantanea offerta dalle fotocamere e stampanti della gamma INSTAX.
Alcuni visitatori, oltre all’esperienza immersiva della Camera Oscura, avranno inoltre l’opportunità di accedere al set fotografico per la sessione 15 Minutes To Be Real, dove l’artista li accoglierà in silenzio, senza alcuna interazione verbale e sceglierà il momento migliore per lo scatto fotografico, con l’obiettivo di catturare l’io sociale in modo libero da interpretazioni artistiche, senza interventi di styling o make-up.
My Hidden Ego è promosso dal Comune di Milano e da Fabbrica del Vapore. Durante le tre settimane di open studio si alterneranno diversi momenti di interazione diretta con il pubblico, tutti i sabati e tutte le domeniche dalle 16:30 alle 20:30.
Per le sessioni di ritratto gratuite su prenotazione “Women Thru The Lens” e “Changing Partner Without Change Partner”, tutte esaurite già nella prima giornata di apertura delle prenotazioni, lo styling sarà a cura di Humana people to People e Re-Jàvu, il make-up/hair sarà curato da MUD Studio.
Per l’allestimento della location si ringrazia Industrie Carnovali.
La progettazione e l’organizzazione dell’evento è a cura di FACTORY OF ART e reso possibile grazie al sostegno di prestigiosi partners:
Biografia
Monica Silva, fotografa italo-brasiliana celebrata a livello internazionale, incarna un affascinante viaggio di evoluzione artistica influenzata anche dalle sue radici che affondano da parte di madre nell’ eredità della tribù Guarani (regione di Spirito Santo) e nell’infanzia spesa a San Paolo, in Brasile.
Da oltre 35 anni vive in Italia, dove si è dedicata al mondo musicale e dell’intrattenimento, realizzando copertine di album e ritratti di personaggi famosi. Il suo lavoro ha catturato l’essenza di figure iconiche come Paolo Sorrentino, Toni Servillo e Gillo Dorfles, uno scatto premiato come miglior fotografia alla Biennale di Venezia nel 2011
Le opere di Monica Silva sono state pubblicate sulle più rinomate riviste nazionali e internazionali. Ha collaborato con l’UNESCO per il libro commemorativo “Libertà Perpetua, San Marino Patrimonio dell’Umanità” e con Nikon Italia in diversi progetti, tra cui il libro “It’s a Nikon, It’s an Icon” e saggio sulla fotografia per la collana Nikon Master of Photography.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, come il Museo Stefano Boschi, per il quale ha realizzato “Ode al silenzio” una personale rilettura de “La Scuola dei gradiatori” di Giorgio De Chirico. Ha tenuto diverse mostre personali: le ultime, “Sacro e Profano”, al MAC e quella realizzata per Longari Arte Milano con l’innovativo progetto “Art Beyond Immagination”.
Il lavoro di Monica Silva fonde storia, arte e immaginazione, illuminando il mondo con il suo splendore contemporaneo e dimostrando le infinite possibilità dell’arte e della creatività.
SNOB MAGAZINE CELEBRA LA NUOVA USCITA CON 2 GRANDI NOVITA’ – L’EXCLUSIVE PARTY DEL 4 GIUGNO ’24
Festeggia una data importante SNOB, il 4 giugno 2024, presso la prestigiosa dimora principesca sita nel pieno centro di Milano. Residenza Vignale fu infatti fatta costruire da un principe austriaco che si volle avvicinare all’amata nobildonna milanese, ne nacque questo palazzo in stile liberty, con sale degli specchi, affreschi originali e uno scalone disegnato da Adolf Loos, figura di spicco nell’architettura della Vienna fin de siècle.
Il nuovo numero di SNOB introduce in questa serata speciale, 2 grandi novità:
– una copertina ideata appositamente per SNOB, da Max Papeschi, artista d’arte contemporanea di fama internazionale
– un microchip apposto su ogni singolo numero, collegandosi al quale si apre il Digital Passport di SNOB dove trovare tutte le informazioni della rivista e la possibilità di acquistare l’NFT dell’opera.
Durante l’intervento di presentazione, il Fondatore e Direttore Responsabile di SNOB, Miriam De Nicolò, visibilmente commossa afferma:
“Tengo sempre a sottolineare che non salviamo vite e che già per questo motivo ci sia poco di cui complimentarsi con noi, che in qualche modo il nostro lavoro è un gioco (anche se un bellissimo gioco) però quelle persone che insieme a me hanno creato questo gioco, sento di ringraziarle dal profondo del cuore, perchè mi hanno regalato esperienze, mi hanno insegnato qualcosa che non sapevo, mi hanno fatto riflettere, ridere e piangere di gioia, sono quelle persone che come me, e spero come tutti voi, credono ancora che la cultura possa davvero cambiare il mondo. Sono, siamo, dei sognatori che nel nostro piccolo piccolissimo modo, regalano pillole che speriamo possano instillare in voi un pensiero, un’idea, un’azione.”
Il numero cartaceo di SNOB è disponibile in tutte le edicole selezionate e nei migliori bookstore di tutta Europa, Usa, Asia, oltre ad essere acquistabile anche sul sito ufficiale: www.snobnonpertutti.it
Coffee table book da collezione in maxi formato, SNOB sviluppa in questa uscita i temi FICTION/REALITY; quanto influenzerà il lavoro creativo l’AI? Fino a quale livello di perfezione nella creazione di immagini è arrivata? Reale è l’immagine di Francesca Woodman fotografata da Stephan Brigidi, che l’ha ritratta poco prima del suicidio, nella sua casa romana, lo raccontano le parole di Maria Vittoria Baravelli; e ancora il dietro le quinte della cucina di Andrea Berton, noto chef stellato, e la vita avventurosa di Chiara Boni, stilista di moda. La corsa alla bellezza costruita e il problema della dismorfofobia spiegato dall’esperto in chirurgia plastica ed estetica, il dott. Marco Iera; il nuovo trio artistico formato dal presentatore Alvin, dalla cantante Nina Zilli e dall’artista King Raptuz, che oggi espongono in tutta Italia; e qualche aneddoto dal set “Mare Fuori” dalla protagonista in cover Pia Lanciotti, attrice teatrale e nota al pubblico internazionale grazie alla serie tv di successo. Durante la serata, nella sala oro di Residenza Vignale, Pia Lanciotti ha letto una missiva che Giorgio Strehler scrisse a Valentina Cortese, sua musa e amante, un momento toccante e di grande emotività, che inizia con “Valentina adorata!…“
Numerosi gli sponsor della serata, a partire da Bentley Milano che riconferma la partnership con SNOB.
BENTLEY MILANO
Ado Fassina, dealer principal Bentley MIlano, commenta: “L’incontro con SNOB ci ha portato a condividere una visione che esprime eleganza, gusto e cultura del bello. Bentley crede che l’eleganza ed il lusso oggi non siano un fattore isolato, ma che sottolineino l’importanza dei valori legati alla tradizione, con una visione sul domani legata fortemente alla sostenibilità.”
All’interno del cortile del palazzo, in esposizione per la serata, una Continental GT, che 20 anni or sono ha creato il segmento luxury Grand Tourer unendo all’eleganza intrinseca del brand un tocco di sportività. Per le strade della città invece, una Bentley Bentayga brandizzata SNOB, che ha accompagnato i vip all’evento.
FAZIOLI PIANOFORTI
Immortali alcuni brani suonati da Elena Chiavegato, concertista italo-giapponese che ha omaggiato musiciste donne in un momento della serata di grande interesse e meritati applausi. Fazioli, sponsor per l’occasione con un modello mezza coda F183, è il brand tra i più blasonati al mondo nella produzione integrale di pianoforti a coda.
BRUGAL
Rum Premium qui rappresentato dal suo Brand Ambassador Matteo Melara, ha ideato una cocktail list dedicata, servita nella sala rossa di Residenza Vignale. Probabilmente è stato lo SNOB ROYAL, in omaggio al magazine, il drink più richiesto dagli ospiti, composto da Brugal 1888, pop corn salato, bollicine. Ma il momento più appassionante lo si è vissuto nell’area speakeasy, la biblioteca del palazzo posta al primo piano, con accesso consentito se in possesso di un doblone, dove Matteo Melara in veste di croupier ha dato il via ad una “bisca clandestina”, una partita di poker a premi, in cui i vincitori sono riusciti a portare a casa delle bottiglie pregiate del rum dominicano.
Matteo Brugal sottolinea: “La costante collaborazione indentificata nei valori condivisi di Brugal e Snob si consolida nell’unione di intenti e nella volontà di far vivere qualità ed eccellenza come esperienza primaria ai nostri ospiti, che sono gli ingredienti essenziali per costruire una partnership vincente e raggiungere grandi obiettivi insieme.“
OLIVA
Nel terrazzo privato della sala speakeasy, per gli amanti di sigari e in accompagnamento alla degustazione guidata di rum e whisky, Serravezza Pierluigi, Brand Specialist di Vandermaliere cigars family, ha svelato il mondo affascinante della fumata lenta ad amateur e nuovi appassionati, con degli Oliva Aliados.
MACALLAN
In rappresentanza del whisky più pregiato, Andrea Brulatti, Brand Ambassador Macallan, con Rob Roy e Peach Highball drinks, serviti sulle note di musica jazz e swing della band capitanata da Mike Frigoli.
TENUTE TOMASELLA
Per gli amanti del vino, l’azienda vitivinicola Tenute Tomasella, ha accompagnato gli ospiti con i vini di punta: Cuvèe 38, Bastie Bianco 2016, Bastie Rosso 2016, Chinomoro. Dalle terre più vocate per la produzione di vini italiani, Tenute Tomasella è la maison che rispetta la tradizione culturale del vino, proteggendo la terra e mantenendo coltivazioni sostenibili, con uno sguardo al futuro e all’innovazione.
“Le eccellenze sono da sempre sinonimo di qualità, professionalità e innovazione. Collaborare con una rivista come Snob, nota per la sua attenzione alle tendenze e al gusto raffinato, è stato un passo naturale per Tenute Tomasella. La reputazione e l’esperienza di Snob nel campo dell’editoria ci hanno convinti che insieme saremmo stati in grado di offrire contenuti di alto livello e di valore per il nostro pubblico. Scegliere le eccellenze è un dovere per chi aspira all’eccellenza stessa, e tutti noi di Tenute Tomasella siamo felici di poter contare su un partner come Snob per raggiungere questo obiettivo” – afferma Andrea Poles, Direttore Marketing del brand.
CERESIO7 Ceresio7, il Pool & Restaurant di proprietà di Dsquared2 e place to be della notte meneghina, firma una seconda drink list dedicata all’evento di SNOB, cocktail in speciali tumbler illuminati e serviti dal Bar Manager Abi El Attaoui.
WDRINK
Una novità assoluta, la linea di distillati non alcolici di fiori e piante aromatiche fresche WDRINK, un prodotto multiuso e totalmente Made in Italy oltre ad essere 100% naturale. On top sui vostri piatti, come tocco finale sulle vostre bevande, come profumo no alcol, le acque aromatiche WDRINK hanno divertito e incuriosito gli invitati, che hanno ricevuto un gift insieme alla bag brandizzata SNOB con l’omaggio della rivista in anteprima assoluta.
Il nuovo numero di SNOB è in vendita nei migliori bookstores selezionati dal 4 Giugno 2024; è possibile inoltre acquistare il magazine sul nostro sito o scrivendoci alla seguente mail per conoscere l’elenco dei punti dove siamo distribuiti:
“Non importa dove, l’importante è andare” scriveva Jack Kerouac nel suo più celebre romanzo autobiografico “On the Road”. Una frase che diventa motto per chi, viaggiatore impavido e solitario, sceglie i luoghi più remoti del creato, posti che sembrano dimenticati da dio, eppure, in questi scatti di Flavia Fiengo, fotografa italiana (travel photographer), la presenza umana pare allertarci con piccoli dettagli, oggetti d’uso quotidiano, dell’intimo steso, delle sedie di plastica che guardano il mare, la presenza/assenza di corpi astratti, che ci sono, ma non possiamo vedere.
“No matter where, the important thing is to go”, wrote Jack Kerouac in his most famous autobiographical novel “On the Road.” A phrase that becomes a motto for those fearless and solitary travelers who choose the most remote places on Earth, locations that seem forgotten by God; yet, in these shots by Flavia Fiengo, an Italian travel photographer, human presence seems to alert us with small details: everyday objects, laundry hanging out, plastic chairs facing the sea, the presence/absence of abstract bodies that exist but we cannot see.
Le immagini di Lorenzo Linthout mescolano il reale con l’elaborazione grafica. Partendo da un elemento architettonico, Lorenzo decontestualizza lo stesso per trasportarlo in un mondo immaginario che ricorda i livelli di un Super Mario Bros alla ricerca della Principessa.
Le sue finestre, vere protagoniste, aperte, chiuse, serrate, lasciano spazio all’immaginazione. Cosa si nasconde dietro quello spiraglio, oltre le tende? Una famiglia che cena, dei lavoratori indaffarati, un uomo solitario?
Lorenzo Linthout’s images blend reality with graphic manipulation. Starting from an architectural element, Lorenzo decontextualizes it to transport it into an imaginary world reminiscent of the realms of a Super Mario Bros game in search of the Princess.
His windows, true protagonists, open, closed, shut, leave room for imagination. What lies behind that glimpse, beyond the curtains? A family having dinner, busy workers, a solitary man?
SNOB LANCIA LA SUA SECONDA USCITA INTERNAZIONALE – UN EVENTO SPECIALE RICCO DI NOVITA’ ED OSPITI
Il 4 giugno si è tenuto il grande party di lancio del nuovo numero cartaceo di SNOB. Presso la dimora principesca sita nel pieno centro di Milano, Residenza Vignale, ospiti d’eccezione, amici e collaboratori, si sono incontrati per festeggiare un numero davvero speciale, che in questa ultima edizione presenta 2 grandi novità:
– una copertina creata appositamente per il magazine da Max Papeschi, artista d’arte contemporanea di fama internazionale, un’opera unica mai vista prima che verrà venduta ad un’asta di beneficienza
– un microchip The WoV Labs apposto su ogni singolo numero, a cui collegandosi si aprirà il Digital Passport di SNOB, con tutte le informazioni della rivista, offrendo la possibilità di acquistarne l’NFT.
3 in tutto le copertine che verranno distribuite in Europa, Usa, Asia in bilingue; i macrotemi di questo numero, FICTION/REALITY, si sviluppano attraverso la visione di grandi artisti tra fotografi, illustratori, fumettisti, giornalisti, con un focus sulla Intelligenza Artificiale, e dibattiti su quanto essa stessa stia già influenzando la creatività ed il lavoro umano.
la stilista Chiara Boni, il Direttore di Snob Miriam De Nicolò
Valeria Tommaso, Chiara Boni, Roberta Bresci, Miriam De Nicolò, Fabrizio Rindi
Il dott. Marco Iera, Miriam De Nicolò
l’artista Max Papeschi
Carlotta Tenneriello TgCom24
arch.Marcello Bacchini, Marco Onofri, fotografo
Christian Gaston Illan, Vittoria Vicini, Marilena Puppi, Riccardo Bortolotti
Roberta Gaito,
Diletta Pecchia, stylist
Arianna Bonucci, fotografa
Pia Lanciotti protagonista, si racconta in una intervista intima, svelando qualche aneddoto dal set “Mare Fuori”; Alvin, Nina Zilli e King Raptuz, ci rivelano come da un’amicizia sia nato un gruppo artistico che oggi espone in tutta Italia; la stilista Chiara Boni apre le porte del suo passato tra moda e spettacolo; lo chef stellato Andrea Berton si toglie qualche sassolino dalle scarpe sul “non detto” della cucina. E ancora sul tema “Fiction/Reality”, Marco Iera, medico specialista in chirurgia plastica ed estetica parla di “dismorfofobia”; mentre Alessio Mazzolotti, scrittore e autore cinematografico, ci porta nel metaverso.
Miriam De Nicolò, l’attrice Pia Lanciotti
Pia Lanciotti, Miriam De Nicolò
Diletta Pecchia
Stefano Rusconi
Gianluca Mottola, MDN
Max Papeschi, il fotografo Dimitri Dimitracacos
FMC, MDN
Carla Pozzi
Alberto Giordano
Roberta Bresci, Valeria Tommaso
Roberta Bresci
Alessandro Bavari, fotografo
Andrea Poles, Tenuta Tomasella
Lorenza Pasquali
Susanna Forti, Stefano Rustioni
Francesca Frediani
SPONSOR e PARTNERS
BENTLEY MILANO
SNOB riconferma la partership ufficiale con Bentley Milano, presente con una Continental GT esposta all’interno del cortile del palazzo, ed una Bentayga brandizzata Snob che ha accompagnato i guest all’evento
BRUGAL
Una cocktail list firmata Brugal e rappresentata dal Brand Ambassador Matteo Melara, che nella zona speakeasy ha tenuto una degustazione guidata sul rum premium. SNOB ROYAL è il drink dedicato al giornale, composto da Brugal 1888, pop corn salato, bollicine
MACALLAN
In rappresentanza del whisky più pregiato, Andrea Brulatti, Brand Ambassador Macallan, con Rob Roy e Peach Highball drinks
FAZIOLI
Elena Chiavegato, concertista italo-giapponese, ha suonato nella sala oro del Palazzo, dei brani di musica classica ad un pianoforte Fazioli, brand tra i più blasonati al mondo nella produzione integrale di pianoforti a coda.
TENUTE TOMASELLA
Direttamente dalla terra tra le più vocate per la produzione di vini italiani, l’azienda Tenute Tomasella ha allietato gli ospiti con i vini di punta: Cuvèe 38, Bastie Bianco 2016, Bastie Rosso 2016, Chinomoro.
CERESIO7 Ceresio7 firma una seconda drink list dedicata all’evento di SNOB, cocktail in speciali tumbler illuminati e serviti dal Bar manager Abi El Attaoui
WDRINK
Una linea di distillati non alcolici di fiori e piante aromatiche fresche Made in Italy e 100% naturali. Acque aromatiche dai mille usi, profumi green oppure on top ai drinks
OLIVA
Nel terrazzo privato della sala speakeasy, per gli amanti di sigari, Serravezza Pierluigi, Brand Specialist di Vandermaliere cigars family, ha accompagnato in degustazione amateur e nuovi appassionati, con degli OlivaAliados.
Il nuovo numero di SNOB è in vendita nei migliori bookstores selezionati dal 4 Giugno 2024; è possibile inoltre acquistare il magazine sul nostro sito o scrivendoci alla seguente mail per conoscere l’elenco dei punti dove siamo distribuiti:
info@snobnonpertutti.it
Il presentatore Alvin, Miriam De Nicolò, l’artista King Raptuz
Andrea Bianconi, artista, MDN, Maria Grazia Vernuccio
Il 4 giugno 2024 è una data importantissima per SNOB, rivista di cultura che è già arrivata in distribuzione in tutta Europa, oltre ad Asia e Usa. Con questo nuovo numero, il terzo in uscita, SNOB regala ai lettori 2 grandi novità:
– una copertina creata appositamente per il magazine, da Max Papeschi, artista d’arte contemporanea, di fama internazionale, un’opera unica mai vista prima che l’autore commenta così:
“Creare una copertina per SNOB Magazine non è cosa semplice, così ne ho prodotte due! Dilungarsi in contorte spiegazioni è poco chic, i parallelismi e la simbologia richiedono un piccolo sforzo di interpretazione, perché di questi tempi c’è proprio bisogno di un po’ di sano Snobbismo intellettuale!“
– un microchip The WoV Labs su ogni numero, a cui collegandosi si aprirà il Digital Passport di SNOB, con tutte le informazioni della rivista, offrendo la possibilità di acquistarne l’NFT.
Il focus di questa uscita, FICTION/REALITY, punta l’attenzione sulla controversa e dibattuta tematica dell’Intelligenza Artificiale, esperti del settore si interrogano sull’influenza che già ha preso piede nella creatività umana e quanto i lavori creativi perderanno o acquisteranno valore.
SNOB sarà nelle edicole e nei bookstore selezionati, esattamente martedì 4 giugno2024. (Per informazioni su dove trovarlo nelle vostre città, scrivete a info@snobnonpertutti.it) Una data, il 4 giugno, dalle molteplici sorprese; la sera stessa si festeggerà in una bellissima dimora principesca, nel pieno centro di Milano, con tanti partner ufficiali, sponsor ed ospiti illustri, come la grande attrice teatrale, Pia Lanciotti, nota al pubblico internazionale grazie alla serie tv di successo “Mare Fuori” distribuita in 20 paesi del mondo, e protagonista di una delle 3 copertine di SNOB, che durante l’evento reciterà un pezzo teatrale.
Ad accompagnare la serata, nella sala oro del palazzo, la pianista professionista giapponese, Elena Chiavegato, vincitrice di oltre 20 primi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, che suonerà per gli ospiti dei notturni di Schumann ad un pianoforte Fazioli, sponsor per l’occasione, brand tra i più blasonati al mondo nella produzione integrale di pianoforti a coda.
Bentley Milano, partner ufficiale di SNOB, esporrà nel cortile interno del palazzo, la sua Continental GT, che 20 anni or sono ha creato il segmento luxury Grand Tourer unendo all’eleganza intrinseca del brand un tocco di sportività.
Ado Fassina, dealer principal Bentley MIlano, commenta: “L’incontro con SNOB ci ha portato a condividere una visione che esprime eleganza, gusto e cultura del bello. Bentley crede che l’eleganza ed il lusso oggi non sia un fattore isolato, ma che sottolinei l’importanza dei valori legati alla tradizione, con una visione sul domani legata fortemente alla sostenibilità.”
Inoltre, per la città si aggirerà una Bentley Bentayga brandizzata SNOB, che accompagnerà i vip all’evento.
Non è festa senza degli ottimi drink, come quelli firmati da Abi El Attaoui, Bar Manager di Ceresio7, il place to be della movida meneghina, che per l’Exclusive Party di SNOB preparerà uno SNOB Royal a base Brugal. Brand Ambassador Brugal, aficionado degli eventi esclusivi di SNOB, Matteo Melara dirigerà giochi e degustazioni guidate di rum premium Brugal in una secret room del palazzo, insieme ad Andrea Brulatti, Brand Ambassador Macallan. E sarà l’esperto di whisky Giacomo Bombana, a portarvi nell’affascinante mondo del distillato prediletto dagli uomini ed oggi sempre più richiesto anche dalle donne, con The Glenrothes d’annata e Highland Park.
Matteo Brugal sottolinea: “La costante collaborazione indentificata nei valori condivisi di Brugal e Snob si consolida nell’unione di intenti e nella volontà di far vivere qualità ed eccellenza come esperienza primaria ai nostri ospiti, che sono gli ingredienti essenziali per costruire una partnership vincente e raggiungere grandi obiettivi insieme.“
Direttamente dalla terra tra le più vocate per la produzione di vini italiani, l’azienda Tenute Tomasella sarà presente con i vini di punta: Cuvèe 38, Bastie Bianco 2016, Bastie Rosso 2016, Chinomoro.
E per gli amanti di sigari, Serravezza Pierluigi, Brand Specialist di Vandermaliere cigars family, porterà in degustazione una serie di sigari OlivaAliados.
Di fiori e profumi sarà allestita la sala verde del palazzo, piante che richiamano la linea di distillati non alcolici di fiori e piante aromatiche fresche firmate WDRINK, un prodotto single botanical Made in Italy, 100% naturale. Acque aromatiche, profumi per completare i vostri drink o per preparazioni food, WDRINK è la bevanda creativa!
Fondatore e Direttore Responsabile di SNOB, Miriam De Nicolò, apre così questo altro capitolo:
“SNOB non è solo un magazine, attraverso il lavoro di amici e grandi professionisti, siamo riusciti a portare avanti un progetto, alla sua terza uscita, che ha una visione grande, quella di diventare un nuovo punto di riferimento culturale, una community dove poter scambiare idee, opinioni, progetti. Siamo sempre aperti a collaborazioni perché crediamo fortemente che l’unione faccia la forza!”
In uno scenario incantato e suggestivo, Dimora delle Balze e il suo Lumìa Organic Restaurant a Noto, il 30 maggio e il 13 giugno, invitano il pubblico a due cene conviviali per un percorso culinario tra i quattro elementi: aria, terra, acqua e fuoco
Si terrà giovedì 30 maggio e giovedì 13 giugno 2024 la seconda edizione di “Lumìa sotto le stelle”, nel meraviglioso scenario di Dimora delle Balze e Lumìa Organic Restaurant, alle porte di Noto, in Sicilia, che aprono al pubblico per due serate dove storie, profumi, colori e sapori si incontrano in un tavolo conviviale sotto le stelle.
In quest’atmosfera, circondati dal verde dei monti Iblei e dai sentori delle piante aromatiche, lo chef Gabriele Camiolo vi accompagnerà in un percorso culinario tra i quattro elementi: aria, terra, acqua e fuoco. Ogni portata, servita in abbinamento alla rinomata cantina Tasca d’Almerita, sarà raccontata da Costanza Chirvino, con particolare attenzione a una selezione di vini pensata per l’occasione in riferimento all’elemento acqua.
Durante la cena l’astrofisico Andrea Orlando, presidente IAS, sorprenderà il pubblico grazie a delle attività di skygazing in un viaggio alla scoperta della bellezza ancestrale del cielo estivo, con le sue costellazioni e i suoi asterismi e la loro influenza in riferimento alla quintessenza.
Lumìa è un nome che parla di rarità: richiama l’omonimo albero secolare di agrumi di Sicilia. Oggi è anche la perla della ristorazione della tenuta Dimora delle Balze, sulle colline della Val di Noto. Lumìa Organic Restaurant è un luogo che, per sua stessa vocazione, è un’esperienza sensoriale tra tappe e suggestioni gastronomiche antiche, reinterpretate nel presente, grazie anche alla scelta di essere totalmente biologico nella selezione di ogni materia prima. Solo così è possibile sollecitare reminiscenze in cui spiccano l’amore per l’autenticità del territorio e per le tradizioni millenarie dell’isola. Lumìa Organic Restaurant è un’oasi di pace, un tripudio di gusti mediterranei che ribadisce l’unicità della terra di Sicilia e la volontà di ribadire le sue indiscusse eccellenze.
Dimora delle Balze
La mediterraneità, che è quella inconfondibile, radicale dei paesaggi tutto intorno, oggi è materia plasmata dalle idee, dalla sensibilità e dall’attaccamento alla tradizione siciliana della famiglia Lops, artefice di uno straordinario progetto di restauro conservativo che non ha solo riguardato la struttura del ristorante. In questi anni infatti sono stati rivitalizzati e portati a nuovo splendore diversi ettari di terreno abbondonati della Val Di Noto. Il credo è preciso: plasmare un futuro rivoluzionario attraverso la scelta di ciò di cui ci nutriamo, per portare un contribuito più esteso per tutto il pianeta.
Dimora delle Balze è una tenuta del 1800 in cui il tempo sembra non essere trascorso. La struttura si trova nella Sicilia Orientale, sull’altipiano degli Iblei, in una estesa vallata di 27 ettari a pochi chilometri da Palazzolo Acreide, città della Val di Noto riconosciuta nel 2002 dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Il luogo in cui sorge la struttura è intriso di storia: un antico portone conduce verso un giardino in cui si trovano alcuni resti appartenenti alla vecchia architettura e delle panchine poste sotto un pergolato retto da colonne classiche restaurate, con affaccio sulla Valle e sul fiume Manghisi. La casa baronale si staglia tra frutteti di limone, gelsomini, pietre modicane, terrazze a sbalzo e un viale di carrubi, i sempreverdi originari del Mediterraneo. Il risultato è un’atmosfera fresca, di elegante contemporaneità intonata alle atmosfere calde e rurali della Val di Noto.
Programma:
Ore 20.00 Aperitivo di Benvenuto con Tasca d’Almerita
Ore 20.30 Cena Conviviale / Menù a 4 portate e vini di Tasca d’Almerita in abbinamento