Kartell: 50 anni di Componibili

La celebre linea I Componibili firmata Kartell compie 50 anni: creata da Anna Castelli Ferrieri, la linea viene celebrata ora con un evento speciale che coinvolge le più autorevoli firme del design e della moda. In occasione del Salone del Mobile 2017 il flagship store milanese di via Turati si trasforma in una mostra esclusiva, che celebra il pezzo più iconico di Kartell, interpretato ora dall’estro creativo di numerosi designer. Si intitola “Tribute to Componibili. 50th Anniversary” l’esposizione, che è stata inaugurata martedì 4 aprile e che proseguirà fino a domani, 9 aprile. Una narrazione lunga 50 anni, che ha caratterizzato ogni decennio con un occhio critico, attento alle principali tendenze: un’evoluzione che ha visto numerose varianti cromatiche, in un avvicendarsi di immagini iconiche. Ora sono in mostra le grafiche di archivio e i documenti che le accompagnano: un percorso espositivo accattivante, che sarà trasportato in altre sedi internazionali. Il fulcro è il prodotto stesso, indagato nella sua evoluzione, in bilico tra passato e presente. All’interno del percorso espositivo Kartell presenta 15 pezzi d’autore, un omaggio speciale con una personale rivisitazione dell’oggetto: i pezzi sono firmati da Ron Arad, Mario Bellini, Antonio Citterio, Ferruccio Laviani, Piero Lissoni, Alberto Meda, Alessandro Mendini, Nendo, Fabio Novembre, Philippe Starck, Patricia Urquiola, Tokujin Yoshioka e i brand Emilio Pucci e Missoni oltre a una special edition Disney. I Componibili si trasformano così in veri e propri oggetti d’arte, pezzi unici ed irripetibili, che omaggiano l’estetica originale del prodotto e l’estro di Anna Castelli Ferrieri. Completano l’omaggio le dediche speciali di curatori e autori che hanno accettato l’invito di Kartell a sottolineare il ricordo e la valenza dell’oggetto.

Missoni e Jannelli&Volpi al Fuorisalone 2017

Protagonista del Fuorisalone 2017 è la collaborazione tra Missoni e Jannelli&Volpi: una partnership esclusiva che ha dato vita ad un’esclusiva collezione di carte da parati e rivestimenti murali. La biancheria Missoni si incontra con il design nel progetto denominato Wallcoverings01 Missoni Home, presentato al Fuorisalone: una carta da parati esclusiva realizzata in collaborazione con Jannelli&Volpi, presentata con un’installazione speciale presso lo showroom di Missoni in via Solferino. Occhi puntati su Take it easy, scultura che vede la carta da parati riprendere l’immagine fotografica di un punto maglia, scelto ed usato esclusivamente per questa installazione e disegnato da Ottavio Missoni nell’estate del 1969. Un pezzo cult per gli amanti dello storico brand di moda, che si arricchisce ora di spunti inediti che strizzano l’occhio ad un design avanguardistico. «Si ha la sensazione di essere avvolti e catturati nel profondo della maglia. La carta da parati ha il potere di trasportarti e crea atmosfera: ti può portare altrove, anche se sei a casa», ha spiegato il direttore creativo della maison Angela Missoni. La collaborazione con Jannelli&Volpi non è tuttavia l’unico tassello dell’edizione 2017 del Fuorisalone, che vede MissoniHome collaborare anche con Richard Ginori per il vaso Bolla, che rientra in una esclusiva collezione di lampade da tavolo che sintetizzano lo stile cromatico e grafico distintivo della griffe e il design della Manifattura Ginori. Inoltre Missoni è al centro anche del 50esimo anniversario di Kartell: il brand ha scelto di festeggiare chiedendo alle firme più illustri del design e della moda, tra cui missoni, di realizzare alcuni pezzi d’autore, rielaborando l’estetica del contenitore disegnato da Anna Castelli Ferrieri. «Sono cresciuta negli anni 60 e sono sempre stata esposta al design e all’architettura. L’immagine dei Componibili Kartell è ben presente nella mia memoria: è l’unico pezzo della mia camera che mi ha seguito nei vari traslochi, dalla camera che avevo da bambina fino a quella che ho adesso, è sicuramente uno dei primi pezzi su cui si è formato il mio gusto per il design», ha commentato Angela Missoni.

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Bradley Theodore con Moleskine al Fuorisalone 2017

Cosa succede se il taccuino nero, oggetto di culto nato per raccogliere pensieri e schizzi quando siamo in viaggio, incontra lo zaino? Ce lo spiega Moleskine, protagonista del Fuorisalone 2017 con una collezione iconica: lo zaino Classic si arricchisce delle immagini dello streetartist newyorkese Bradley Theodore, in una collezione presentata alla Milano Design Week di BASE Milano dedicata al Design Nomade. Come le pagine di un taccuino, lo zaino Moleskine decorato dal writer Bradley Theodore si arricchisce di colori inediti e vibranti. Angoli arrotondati e base semirigida caratterizzano il nuovo zaino Classic, elegante ma solido, pensato per adattarsi a tutte le situazioni. Moleskine è presente negli spazi di BASE Milano con M-Box, un’installazione incentrata sul principale elemento d’innovazione delle borse Collezione Classic ideate dal designer Giulio Iacchetti: novità assoluta è la shell, una base protettiva che permette alla borsa di stare in piedi quando posata a terra, proteggendola. Suggestioni nomadi si incontrano con un design accattivante, in una performance live che, attraverso video e schizzi, racconta il processo che ha portato alla progettazione della borsa e della sua base. Altri video mostrano l’artista newyorkese Bradley Theodore all’opera nella customizzazione dello zaino. La performance di personalizzazione prosegue in digitale: in BASE, al Moleskine Café e nei Moleskine Store di Piazza Gae Aulenti, via Dante e corso Buenos Aires il pubblico può personalizzare in prima persona, seppur solo virtualmente, la borsa Moleskine Classic, disegnando un proprio pattern attraverso il nuovo Smart Writing Set Moleskine (il sistema per il trasferimento di contenuti da carta a digitale) e condividerlo sui social. Le borse personalizzate virtualmente dal pubblico diventano una GIF inviata ai partecipanti via email e scorrono su display negli spazi di BASE Milano. Negli stessi tre Moleskine Store di Via Dante, Piazza Gae Aulenti e Corso Buenos Aires vengono esposti zaini Classic personalizzati da Bradley Theodore.

L’installazione di Tokujin Yoshioka per Issey Miyake al Fuorisalone 2017

Cascate di vetro che ricordano fontane, tra bagliori iridescenti e design avanguardistico: protagonista del Fuorisalone 2017 è l’inedita partnership tra Miyake e Tokujin Yoshioka, che dà vita ad una installazione iconica, che impreziosisce il nuovo flagship del brand, sito in via Bagutta, nel cuore di Milano. Lo spazio, disegnato dallo stesso Yoshioka ed inaugurato nel marzo scorso, diviene sede della suggestiva “Fountain – Glass Table”, installazione realizzata in collaborazione con Glas Italia: tripudio di vetro, declinato in una serie di tavoli, brillanti come fontane, creati dalla sinergia tra gli artigiani dell’isola di Murano e le tecnologie industriali. Un design in bilico tra passato e presente, tra tradizione ed innovazione, per un gioiello avanguardistico, che coniuga le antiche tecniche dei mastri vetrai a suggestioni high-tech nelle forme tridimensionali assunte dal disco in vetro, che conferiscono struttura alla massa vitrea. Un processo elaborato che crea silhouette inedite, ed è espressione di prodotti artigianali, diversi l’uno dall’altro. La complessa installazione realizzata da Yoshioka racchiude in sé allegorie e simbolismi pregni di suggestioni: ad essere idealmente rappresentato è lo scorrere dell’acqua che rinasce sotto forma di fontana, assumendo connotazioni che solo la natura incontrollata può creare. Un ritorno primigenio alle origini, in un suggestivo panta rei in cui l’acqua diviene protagonista di suggestive increspature e bagliori che conferiscono infinite forme alla luce naturale, il cui scintillio viene proiettato all’interno dello spazio.

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Agnona per Giorgetti al Salone del Mobile 2017

Giorgetti sceglie la Milano Design Week 2017 per presentare l’esclusiva collaborazione con Agnona: il risultato è una collezione in cui protagoniste assolute sono le fibre tessili. Tante le proposte per la notte, per decorare con stile la casa. Continua la partnership nata nel 2016, quando Agnona scelse di affidarsi al design di Giorgetti per arredare il suo primo corner home da Harrods. L’azienda fondata a Meda nel lontano 1989 lancia la nuova collezione Giorgetti Atmosphere con un doppio evento in programma al Salone del Mobile 2017, che è andato in scena presso il Giorgetti Store di via Durini e la boutique Agnona di via Sant’Andrea: la nuova collezione si distingue per le proposte di decor, che si rivolgono ad un concept abitativo completo, elegante e funzionale.

Un design ricercato e funzionale distingue gli oggetti proposti: i tessuti pregiati di Agnona caratterizzano una collezione raffinata ed esclusiva, che si focalizza principalmente sul bed dressing e sui filati preziosi. La camera da letto acquisisce stile e charme, grazie alle tre diverse interpretazioni di bed dressing: dalla vaporosa Alpaca Double per coperte, plaid e cuscini nei colori taupe e grey, con una gradazione di kale, al finissimo Cashmere di una coperta matrimoniale con struttura tridimensionale, rifinita con punto cavallo, da abbinare a un cuscino, e un plaid realizzato con una lavorazione jacquard a spina di pesce bicolor bianco/grigio, fino al Camel delle coperte matrimoniali coordinate e dei cuscini e plaid in jacquard con motivi a quadri dégradé. Completa la serie un prezioso cuscino in montone e cashmere.

«Agnona X Giorgetti pone al centro la qualità del progetto abitativo e la passione per il dettaglio e per la trasformazione di materiali naturali che accomuna le due aziende; nasce così una collezione che si concretizza, in una fusione insolita di linguaggi tra moda e design, ma sempre coerente con la filosofia che accomuna i due brand. L’esperienza di Agnona nella selezione e nella lavorazione delle fibre nobili è garanzia di quell’eccellenza che Giorgetti promuove da oltre un secolo di storia, nonché essenza del Made in Italy», così ha commentato Giovanni del Vecchio, CEO di Giorgetti.

«La tradizione, la lunga storia di artigianalità e l’attenzione alla qualità delle materie prime e del made in Italy sono le caratteristiche comuni che uniscono il brand Agnona a Giorgetti in modo profondo. Una partnership che nasce dalla condivisione di valori comuni, dalla voglia di innovazione e dalla curiosità di contaminare il mondo del design e della moda con prodotti di eccellenza superiore. Agnona contribuisce, con le Fibre Nobili dei propri prodotti tessili, a esaltare ancor di più la qualità e il design innovativo di Giorgetti», ha dichiara invece Alessandra Carra, CEO di Agnona.

La collezione Cell di Sitland protagonista del Salone del Mobile 2017

Sitland ha presentato nell’ambito del Salone Mobile Milano 2017 Cell, la nuova collezione di poltrone e divani hi tech. Architetture avvolgenti ed atmosfere sofisticate, per una collezione equilibrata, in cui la forma si unisce al rigore ed alla funzionalità, inaugurando nuovi scenari del living. Il sistema Cell, entro cui si snoda la collezione, prevede tre diverse tipologie di imbottiti: Cell128, poltrona e divano con schienale alto, una sorta di elegante bozzolo dalla spiccata identità che permette un considerevole isolamento acustico e visivo; Cell72, rilassanti divani e poltrone imbottiti dalla forma slanciata e dinamica pensati per aree attesa, relax e incontro, ed infine Cell75, una linea di divani e poltrone con seduta più slim. Non mancano per ogni proposta rivestimenti in legno ed alluminio; inoltre, per offrire maggiore funzionalità, tutte le poltrone e i divani possono essere dotati di tavolino che può essere facilmente avvicinato o escluso dalla seduta grazie al supporto e al piano girevoli. Una collezione Cell realizzata con processi e materiali innovativi che, oltre ad esaltare il design, permettono di dare forma a prodotti confortevoli e particolarmente resistenti. Tripudio di tecnologia, dal momento che tutte le sedute sono dotabili di una serie di optional come lettore audio Bluetooth, casse acustiche per ascoltare la propria musica alla massima qualità senza cuffie e senza disturbare i vicini, caricatore USB pop-up per ricaricare uno o due dispositivi mobile contemporaneamente, aircharge surface per ricaricare via wireless gli smartphone appoggiando semplicemente il dispositivo al tavolino. La vasta gamma di finiture, rivestimenti pregiati e le diverse basi in acciaio o legno permettono scelte estremamente personalizzabili secondo esigenze estetiche e di utilizzo.

Fendi Casa protagonista del Salone del Mobile 2017

Fendi Casa ha presentato nell’ambito del Salone Mobile Milano 2017 il nuovo divano Palmer, nell’esclusiva versione Six Shades of Palmer. Un’anteprima esclusiva della nuova versione del celebre divano disegnato da Toan Nguyen, dall’evocativo nome Six Shades of Palmer. Il nuovo divano, disponibile solo su ordinazione, si caratterizza per le linee grafiche accattivanti che si sposano al rigore formale, in un tripudio di colore effetto dégradé. Sei sfumature di un caldo rosso conferiscono al divano un carattere strong: dal rosso passione al rosa cipria, si alternano le nuance ton sur ton in un caleidoscopio cromatico ad alto tasso scenografico. Il divano Palmer incarna la sintesi perfetta del Dualismo tipico della donna Fendi. Fedele all’estetica e all’heritage della maison, il divano reinterpreta in chiave contemporanea i grafismi iconici, entrati di diritto nell’archivio del brand: largo a macro-linee che impreziosiscono texture tridimensionali in un cromatismo iconico: dinamicità e profondità grazie ai cuscini disposti a contrasto, che regolano l’arredo. La Collezione Fendi Casa Contemporary si distingue per una perfetta sincronia di contrasti ed armonie, in bilico tra design classico e suggestioni timeless ed uno spirito avanguardistico che apre a scenari nuovi e percorsi inediti. Il nuovo divano Six Shades of Palmer è caratterizzato da una struttura componibile che definisce una ampia seduta angolare. Un complemento pensato per arredare il living di una residenza dal gusto contemporaneo e sofisticato in un’atmosfera intima ed avvolgente.

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Loewe protagonista della Milano Design Week 2017

In occasione della Milano Design Weel 2017, Loewe presenta il suo progetto d’arredo, in bilico tra design e artigianato deluxe. Un esperimento inedito, attraverso cui il celebre brand esplora nuovi linguaggi creativi: Loewe: This Is Home è un universo che abbraccia svariate categorie di prodotti dal design unico ed originale. «Mi piace pensare che la moda possa esplodere in una casa», ha commentato il direttore creativo Jonathan Anderson. Dopo Milano, la collezione farà tappa a Londra da Liberty, e successivamente si sposterà a Parigi e Madrid. Una linea esclusiva che comprende mobili e complementi d’arredo, lampade, coperte, ceramiche e cuscini: una selezione che si snoda attraverso un percorso artigianale esclusivo: “È un collage di vari frammenti di informazione: impagliature, motivo a stella, carpenteria inglese, murali in maglia. Mi piace pensare che la moda possa esplodere in una casa, riunendo diversi artigiani per la creazione di nuove forme inserendo l’artigianato all’interno di un’abitazione. In questo modo si manifesta il carattere di Loewe”, così Anderson descrive la collezione. Non mancano suggestioni coloniali, in un design iconico che abbraccia funzionalità e stile: largo a composizioni murarie astratte e grafismi iconici che trovano espressione in un design versatile e contemporaneo. Tripudio di charme nella serie di oggetti in legno di quercia prodotti in Yorkshire dall’azienda di Robert Mouseman Thompson, esponente di una lunga tradizione di mobilieri. Largo anche a suggestioni minimali nel set di panche che uniscono una struttura metallica a pannelli in vimini; colore e texture accattivanti nelle coperte, tripudio di pelle nei paralumi, nei pouf e negli strati multiuso di pelle taurillon. La collezione ha debuttato ieri, 4 aprile, presso Casa Loewe a Milano.

Un volume esplora gli archivi di Christie’s

Gioielli millenari, cimeli affascinanti che tramandano storie misteriose che uniscono teste coronate ed icone di stile, in un excursus attraverso i secoli: se amate i gioielli di certo il volume “Christie’s: The Jewellery Archives Revealed” fa al caso vostro. Una selezione esclusiva dei pezzi più belli e misteriosi venduti dalla celebre casa d’aste negli ultimi 250 anni: il libro esplora gli archivi di Christie’s, andando ad ispezionare i singoli pezzi e la storia delle donne leggendarie a cui sono appartenuti. Tanti i gioielli entrati nel mito, da quelli appartenuti alle regine di Francia, fino alla seconda moglie di Napoleone, l’Imperatrice Marie-Louise e all’Imperatrice Eugenie, ma non solo: alcuni pezzi sono appartenuti a dive del calibro di Elizabeth Taylor, come la celebre collana di smeraldi e diamanti di Bulgari, o a teste coronate come la Principessa Margaret. Tra i gioielli più affascinanti in assoluto di cui il libro ci tramanda spicca la perla chiamata La Regénte: venduta per tre diverse volte all’asta da Christie’s, la gemma appartiene alla nobiltà francese. “Ha girato il mondo in circostanze misteriose”, afferma l’autore del libro Vincent Meylan, specialista di pietre preziose e gioielleria di pregio. Con i suoi 302.68 grani di peso, La Regénte è stata indossata dalla moglie di Napoleone III, l’Imperatrice Eugénie, che la fece incastonare in una spilla. Il gioiello è rimasto parte della collezione della corona francese fino a che non è stato venduto dal 1887 dalla repubblica di Parigi a seguito della caduta dell’Impero Francese. Successivamente la perla è finita in Russia e, in seguito alla Rivoluzione Bolscevica e all’esilio della famiglia Youssoupov, proprietaria del gioiello, se ne sono perse le tracce per circa 70 anni, prima di essere ritrovata a New York, battuta all’asta da Christie’s nel 1988. La pietra è stata venduta a Givevra per la cifra record di 2 milioni e mezzo di dollari. Tra gli altri pezzi iconici raccontanti nel libro anche la corona nota come Cambridge Lover’s Knot, creata per la Principessa Augusta di Hesse Cassel, Duchessa di Cambridge, e il diadema di smeraldi indossato dall’Imperatrice Marie-Louise.

Trussardi al Salone del Mobile

Protagonista assoluto del Salone del Mobile 2017 è Trussardi, che presenta la sua nuova collezione iconica: si chiama Maryl la nuova poltrona di Trussardi Casa, disegnata dall’architetto Carlo Colombo, sotto la direzione creativa della stilista Gaia Trussardi. Un piccolo capolavoro di design dalle linee accoglienti e raffinate, Maryl sembra pensata per omaggiare lo stile milanese. Forme marcate e rivestimenti in pelle o tessuto, la poltrona personalizzabile di Trussardi si pone già come must have di una collezione dall’allure contemporaneo: dinamica e funzionale, la collezione Trussardi Casa presentata nell’edizione 2017 del Salone Internazionale del Mobile esprime la quintessenza dello stile iconico del brand, che coniuga da sempre valori quali un’eleganza evergreen ed una modernità, espressione di un gusto profondamente italiano. Maryl è il simbolo dell’estetica della maison del Levriero, che sceglie l’arte di Carlo Colombo per firmare una proposta destinata ad entrare nella storia del design: una seduta profonda e generosa si unisce ad un design calibrato ma mai banale, per un complemento perfetto per arredare con stile l’ambiente living e l’area lounge. Linee essenziali e tripudio di funzionalità nella proposta di Colombo, che si dimostra fedele alla tradizione della maison milanese: un progetto che si rafforza grazie ad una sobria e raffinata marcatura che delinea la silhouette di schienale e bracciolo. Proposta con rivestimento in tessuto o pelle, Maryl può essere personalizzata nella linea frontale con dettagli ton sur ton o a contrasto.

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Anwar Hadid: chi è il fratello di Gigi e Bella

Belli, fotografatissimi ed eleganti: la famiglia Hadid continua a sfornare talenti. Dopo la bionda Gigi e Bella, modella dell’anno 2016, ora è la volta di Anwar Hadid: il bel fratello delle due modelle si appresta a diventare uno dei volti più seguiti sui social e non solo. Viso perfetto, fotogenia incredibile e fisico atletico, il 17enne Anwar posa già come modello: fidanzato con l’attrice Nicola Peltz, 22 anni, protagonista di Transformers 4, Anwar ha già al suo attivo alcune campagne pubblicitarie, come quella di Hugo Boss. Con oltre un milione di followers, il giovane di casa Hadid non può certo lamentarsi: dopo il successo delle sue sorelle maggiori, ora il fashion biz sembra essersi accorto anche di lui. Occhi verdi e sguardo ribelle, il giovane ha debuttato come modello a soli 16 anni. Nato il 22 giugno 1999, 1,85 centimetri di altezza e volto perfetto, Anwar non passa certo inosservato: d’altronde buon sangue non mente. Il giovane è figlio della modella olandese Yolanda Foster. Il debutto nella moda avviene nell’ottobre 2015, sulle pagine di Nylon Magazine. Nel luglio 2016 il giovane è sula cover di Teen Vogue. Nel gennaio 2017 diviene il volto di Hugo Boss. Nel febbraio 2017 sfila per Zadig & Voltaire sulla passerella di New York, prima di firmare un contratto con la prestigiosa IMG Models, agenzia con cui lavorano anche le sue sorelle. Per il giovane di casa Hadid si prospetta già una carriera sfavillante.